Il Ca.311 fu concepito come ricognitore in grado però di svolgere missioni anche come bombardiere leggero o “assaltatore”. Le Officine Caproni realizzarono il loro Ca. 310, poi evoluto nel Ca.311; aereo dalle linee eleganti, in grado di volare ad almeno 220 nodi (400 Km/h) e caratterizzato da un muso quasi completamente vetrato per un ottima osservazione al suolo. Il suo armamento era costituito da tre mitragliatrici di calibro 7,7 mm , una in posizione ventrale, una nella torretta girevole del tipo Lanciani in posizione dorsale e una posizionata sull’ala sinistra, poco dopo la radice alare. Il velivolo era inoltre in grado di trasportare fino a 400 chilogrammi di bombe, in un apposito vano nella fusoliera. Il Ca.311 volò, a partire dal 1940, su tutti i fronti: dall’Africa settentrionale, ai Balcani alla Russia registrando – nonostante il ridotto armamento difensivo ed una potenza limitata dei motori – anche l’approvazione degli equipaggi per la sua maneggevolezza e la sua affidabilità. Numerosi esemplari sarebbero rimasti in servizio fino al 1945, sia con la Regia Aeronautica cobelligerante al Sud, che con l’Aeronautica Nazionale Repubblicana al nord.
Dim. Modello: 16,3 cm